Amanita ovoidea
Cosa si deve sapere
L'Amanita ovoidea è una specie di fungo del genere Amanita della famiglia delle Amanitaceae. È un fungo di grandi dimensioni, di colore bianco, spesso sfumato di crema. Il cappello è liscio, carnoso, setoso, emisferico da giovane, ma presto diventa convesso o a forma di scudo. Il margine del cappello è di solito ricoperto da resti cotonosi penduli del velo parziale. Originaria dell'Europa, si trova sia in pianura che in montagna nella regione mediterranea.
In alcuni Paesi del Mediterraneo, dove questi funghi di grandi dimensioni sono piuttosto comuni, è un fungo commestibile molto apprezzato e viene spesso servito intero o a fette con piatti di carne, tra cui la bistecca di manzo.
Altri nomi: Amanita barbuta, Amidella europea delle uova, Katmanka bělostná (Repubblica Ceca), Muchomůrka vejčitá (Repubblica Ceca).
Ultimate Mushroom sconsiglia la raccolta e il consumo di questo fungo a causa della sua grande somiglianza con specie velenose.
Identificazione del fungo
Cappello
Il cappello di Amanita ovoidea è largo 90-350 mm, bianco, umido, emisferico poi convesso, con un margine appendicolato non striato. La carne è bianca. I resti volvali sono flocculosi.
Lamelle
Le lamelle sono di colore bianco gesso, strette, densamente seghettate, libere, ventricose e con un margine "sottilmente" fioccoso.
Gambo
Gambo di 100 - 150 × 25 - 50 mm, bianco, completamente fioccoso, che si ispessisce verso la base. Nella zona in cui ci si aspetterebbe un anulus in un'altra specie, la flocculatura è così spessa che è stata descritta come capace di essere spalmata con un coltello come un formaggio morbido. La volva saccata è bianca o arrossante.
Polpa
La polpa è densa, bianca, non cambia colore al taglio, gradevole al gusto, senza un odore pronunciato.
Spore
Le spore misurano (6.3-) 7.5 - 10.5 (-15.0) × (4.9-) 5.2 - 7.0 (-8.4) µm e sono da largamente ellissoidi a ellissoidi fino ad allungate e amiloidi.
Stampa delle spore
Bianco.
Habitat
Questo fungo forma associazioni micorriziche con pini e querce sempreverdi e decidue. Si trova nelle foreste di conifere, nei boschi di latifoglie, nelle regioni costiere, in montagna, ai bordi delle strade e nelle aree erbose, crescendo su terreni calcarei, sabbiosi e alcalini.
Stagione
Da agosto a ottobre.
Specie simili
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Specie velenosa contenente norleucina allenica, è molto simile ad A. ovoidea. Si distingue per il colore da ocraceo intenso ad arancione ruggine della sua volva, per l'anello pendulo persistente sul gambo e per il margine del cappello liscio, senza resti vellutati. A. proxima si trova negli stessi habitat di A. ovoidea, e può causare epatite citolitica e insufficienza renale acuta.
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Di solito conserva frammenti velari sul cappello con un odore sgradevole.
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Più alta e più snella, con una volva meno grossa.
Tassonomia ed etimologia
Nel 1788 il botanico-micologo francese Jean Baptiste Francois (Pierre) Bulliard descrisse questa specie e le diede il nome di Agaricus ovoideus.
Nel 1872 fu trasferita al suo genere attuale da Lucien Quélet, che la rinominò Amanita ovoidea.
L'epiteto specifico ovoidea è semplicemente un riferimento alla forma a uovo dei funghi giovani.
Sinonimi
Amanita alba Pers., 1818
Amidella ovoidea (Toro.) E.-J. Gilbert, 1940
Agaricus ovoideus Toro.
Fonti:
Foto 1 - Autore: Σ64 (CC BY 3.0 Unported)
Foto 2 - Autore: Rocco Stasi su Wikipedia italiana (CC BY 3.0 Unported)
Foto 3 - Autore: Σ64 (CC BY 3.0 Non riportato)
Foto 4 - Autore: Pere Orga Esteve (CC BY-SA 4.0 International)
Foto 5 - Autore: Σ64 (CC BY 3.0 Unported)