Volvariella surrecta
Cosa c'è da sapere
La Volvariella surrecta è un fungo non commestibile della famiglia delle Pluteaceae. Ha cappelli bianchi o grigiastri con peli setosi, lunghi fino a 8 cm.1") di diametro, con lamelle bianche che diventano rosa a maturità. Il gambo, anch'esso bianco, misura fino a 9 cm (3.lungo 5 pollici, e presenta alla base una volva simile a un sacco.
Cresce come parassita sui corpi fruttiferi di altri funghi a lamelle, solitamente Clitocybe nebularis. Sebbene rara, la specie è ampiamente distribuita, essendo stata segnalata in Asia, Nord America, Africa settentrionale, Europa e Nuova Zelanda.
Altri nomi: Rosegillo a cavalcioni.
Identificazione dei funghi
Cappello
Inizialmente ovoidale (a forma di uovo). In seguito diventano campanulati o convessi prima di appiattirsi; raggiungono diametri di 2.diametro di 5-8 cm (1.0-3.1 in). Il cappello a volte presenta un umbone poco profondo, anche se la presenza di questo carattere non è omogenea. La superficie del cappello è asciutta e ricoperta di peli lunghi e setosi; il colore va dal bianco al grigio chiaro, con un centro giallastro o brunastro.
Lamelle
Le lamelle non sono attaccate al gambo e sono ravvicinate. Inizialmente sono bianche, poi diventano rosa. Tra le lamelle sono presenti molte lamellule (lamelle corte che non si estendono completamente dal margine del cappello al gambo).
Gambo
Il gambo misura 4-9 cm (1.6-3.5 in) e lunghe 4-12 mm (0.16-0.47 in) e di larghezza approssimativamente uguale per tutta la lunghezza o un po' più spesse alla base. Il colore va dal bianco al grigio chiaro e la superficie del gambo è appressata-fibrillosa, con un rivestimento pruinoso vicino all'apice. La volva bianca misura 1.3-2.5 cm (0.5-1.0 in) di altezza e 0.6-1.3 cm (0.2-0.largo 5 cm, e ha un margine lobato.
Spore
Forma da ovale a ovale, misura 5.4-7.6 per 3.4-4.9 μm. I basidi (cellule portatrici di spore) sono a forma di clava, a quattro spore e misurano 20-31 per 5-10 μm. I pleurocistidi (cistidi sulla faccia branchiale) sono fusoidi-ventricosi (nettamente allargati al centro e affusolati verso le due estremità), talvolta con un collo allungato. I cheilocistidi (cistidi sul bordo della lamella) sono anch'essi fusoidi-ventricosi, con un collo a volte corto e bulboso; misurano 25-50 per 6-20 μm. Le ife non hanno connessioni a pinza.
Stampa delle spore
rosa-brunastro.
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Specie simili
A causa della sua presenza sui corpi fruttiferi di altri agarici, V. surrecta è improbabile che venga confuso con altri funghi. Tra gli altri funghi parassiti vi sono le specie Asterophora, che però hanno branchie spesse rispetto a quelle sottili di V. surrecta. Le specie di Collybia, tra cui C. cookei, C. cirrhata e C. tuberosa sono saprofile e crescono sui resti anneriti e decomposti di altre agariche. I loro corpi fruttiferi sono molto più piccoli di V. surrecta, con diametro del cappello fino a 2 cm (0.8 in). Sebbene alcune altre specie di Volvariella abbiano un aspetto simile a V. surrecta, crescono nell'erba o nella lettiera di foglie.
Tassonomia ed etimologia
Quando il botanico inglese John Leonard Knapp (1767-1845) descrisse questo straordinario fungo nel suo Journal of a Naturalist del 1829, lo indicò come Agaricus surrectus e affermò che cresceva dal dorso di un altro fungo che chiamò Agaricus casaeus - quasi certamente l'Imbuto nuvoloso Clitocybe nebularis.
Nel 1949 il micologo americano di origine tedesca Rolf Singer ha ridescritto questo fungo, trasferendolo nel genere Volvariella, cosicché il suo nome scientifico è diventato Volvariella surrecta.
I sinonimi di Volvariella surrecta (Knapp) Singer includono Agaricus surrectus Knapp, Agaricus loveianus Berk., Volvaria loveiana (Berk.) Gillet, e Volvaria surrecta (Knapp) Ramsb.
Il nome del genere Volvariella fa riferimento alla volva formata intorno alla base del fusto dai resti del velo universale membranoso che ricopre i corpi fruttiferi embrionali.
L'epiteto specifico surrecta deriva dal latino surrectus che significa sorto.
Fonti:
Foto 1 - Autore: bjoerns (CC BY-SA 4).0 Internazionale)
Foto 2 - Autore: Garrett Taylor (CC BY 4.0 Internazionale)
Foto 3 - Autore: Garrett Taylor (CC BY 4.0 International)



