Gomphidius maculatus
Cosa c'è da sapere
Il Gomphidius maculatus è un fungo commestibile della famiglia delle Gomphidiaceae che si trova in Europa e in Nord America. È stato descritto scientificamente per la prima volta dal naturalista Giovanni Antonio Scopoli nel 1772. Elias Magnus Fries lo trasferì al genere Gomphidius nel 1838, dandogli il nome con cui è conosciuto oggi. L'epiteto specifico maculatus deriva dal latino e significa "macchiato".
I membri europei di questo genere si riconoscono per l'aspetto generale, l'imenoforo delle lamelle, la superficie viscida del cappello e la presenza di velo glutinoso.
Altri nomi: Gomfidio orrendo, Spiga di larice.
Identificazione del fungo
Corpi fruttiferi
Con un velo glutinoso, i cui resti sono visibili come un anello glutinoso nella parte superiore del gambo.
Cappello
Fino a 10 cm, depresse, spesso umbonate, raramente piatte, piano-convesse o convesse, avorio, marrone pallido o quasi nero, viscido.
Stipe
Per lo più cilindrici o talvolta a forma di fuso e solitamente affusolati verso la base, bianchi, biancastri o talvolta brunastri, macchiati di bruno-rossastro, annerenti, con un anello glutinoso nella parte superiore.
Polpa
Bianco o biancastro, annerisce se esposto all'aria.
Lamelle
All'inizio biancastro, diventa gradualmente da grigio a grigio scuro con l'età, si arrossa e poi annerisce in caso di contusioni.
Odore e sapore
Odore e sapore non caratteristici.
Stampa delle spore
Nero-verdastro.
Caratteristiche microscopiche
Spore 16.5-21 × 6-8 µm, fusiformi. I basidi sono clavati, 34.5-51 × 9.5-12.5 µm. Le cistidi sono cilindriche o clavate.
Habitat
Nelle foreste di conifere e nelle piantagioni, micorrizica con il larice (Larix).
Specie simili
Potrebbe essere confuso con Gomphidius glutinosus, ma l'ultimo ha branchie e carne immutabili.
Fonti:
Foto 1 - Autore: Jerzy Opioła (CC BY-SA 4.0 International)
Foto 2 - Autore: Jerzy Opioła (CC BY-SA 3.0 Unported)
Foto 3 - Autore: Irene Andersson (irenea) (CC BY-SA 3.0 Unported)



