Coprinellus disseminatus
Cosa si deve sapere
Coprinellus disseminatus è una piccola specie di coprinoide le cui lamelle non si trasformano in inchiostro nero; è persino possibile ottenere una stampa delle spore, piuttosto che una massa nera appiccicosa di carta bagnata. Questo fungo fruttifica tipicamente in grappoli vicino alle basi delle ceppaie, a volte in numero impressionante. Commestibile, ma insignificante.
Spesso in grandi gruppi su detriti legnosi, questo piccolo Coprinellus è caratterizzato da un cappello striato, da ampiamente parabolico a convesso, di colore grigio-marrone chiaro con un disco giallo-marrone. Dato che le branchie di questa specie non deliquescono, alcuni autori l'hanno inserita nel genere Pseudocoprinus. Recenti studi molecolari suggeriscono tuttavia che appartenga propriamente a Coprinellus.
Altri nomi: Coprinus non-inky, Fairy Bonnet, Little Helmets, Crumble Cap, Inkcaps trooping.
Identificazione del fungo
- Ecologia - Saprobico, cresce in grappoli, spesso a centinaia; su legno in decomposizione, specialmente vicino alle basi delle ceppaie; primavera, estate e autunno; ampiamente distribuito in Nord America. 
- Cappello - Minuscolo fino a 2 cm; ovale da giovane, si espande fino a diventare largamente convesso o campanulato; da giovane quasi bianco, con il centro brunastro - o grigiastro - si scurisce fino a diventare grigiastro o grigio-marrone con il centro brunastro, più chiaro verso il margine; liscio o molto finemente granulare/peloso da giovane; rigato o scanalato dal margine fino quasi al centro. 
- Lamelle - Attaccata al gambo o libera da esso; inizialmente bianca, ma presto grigia, poi nerastra; non deliquescente (si trasforma in "inchiostro" nero); vicina o quasi distante. 
- Stelo - 1.Lungo 5-4 cm; spesso 1-2 mm; uguale; liscio; spesso curvo; bianco; cavo. 
- Carne: Molto sottile; fragile. 
- Stampa delle spore: Nero o marrone nerastro. 
Tassonomia ed etimologia
Descritta originariamente da Christiaan Hendrik Persoon, la Fata Calamaio ha ricevuto l'attuale nome scientifico nel 1939 dal micologo danese Jakob Emanuel Lange (1864-1941). In molte guide di campo questa specie è ancora registrata come Coprinus disseminatus, nome con il quale è stata comunemente classificata fino al 2001.
I sinonimi di Coprinellus disseminatus includono Agaricus minutulus Schaeff., Agaricus disseminatus Pers., Coprinus disseminatus (Pers.) Gray, Coprinarius disseminatus (Pers.) P. Kumm., e Pseudocoprinus disseminatus (Pers.) Kuhner.
Poiché non si autodigerisce (deliquescenza), alcuni autori hanno inserito questa specie nel genere Pseudocoprinellus piuttosto che in Coprinellus. Da qui PseudoCoprinellus disseminatus (Pers.) Kuhner è un sinonimo.
Il nome generico Coprinellus indica che questo genere di funghi è (o si pensava che fosse) strettamente correlato o almeno simile ai funghi del genere Coprinus, che significa "che vive sul letame" - questo è vero per molti dei calamai, ma non è particolarmente adatto per questa e molte altre specie di Coprinellus che si nutrono di legname in decomposizione.
Coprinellus disseminatus è un vegetariano che non ama il cibo di seconda mano che è già passato attraverso l'intestino di un animale. Il suffisso -ellus indica funghi che producono corpi fruttiferi piuttosto piccoli rispetto a quelli delle specie Coprinus. L'epiteto specifico disseminatus è il participio passato del verbo latino disseminare, formato dal prefisso dis-, che significa "in tutte le direzioni" (come in esporre, disintegrare, ecc.) e seminari, che significa "piantare" o "propagare".
Coprinellus disseminatus Video
Fonti:
Foto 1 - Autore: Strobilomyces (CC BY-SA 3.0 Unported)
Foto 2 - Autore: Michel Langeveld (CC BY-SA 4.0 Internazionale)
Foto 3 - Autore: Norman Salazar Arguedas (CC BY-SA 4.0 Internazionale)



