Clitocella popinalis
Cosa c'è da sapere
Clitopilus popinalis (noto anche come Rhodocybe mundula) è abbastanza facilmente riconoscibile per il suo cappello da biancastro a grigiastro o giallo sporco che sviluppa una depressione centrale e fessure distintive, più o meno concentriche. Le sue lamelle scendono lungo il gambo e l'impronta delle spore è rosa. Altre caratteristiche distintive sono l'odore di carne, il sapore amaro e l'odore di carne.
È abbastanza comune nei sistemi di dune sabbiose costiere vegetate. Questa specie è presente anche in gran parte dell'Europa continentale. Un fungo molto simile è presente in alcune zone del Nord America e non è chiaro se sia co-specifico con questa specie europea.
Identificazione del fungo
Ecologia
Saprofago, lega la lettiera fogliare e gli aghi; cresce sparso o gregario sotto latifoglie o conifere, in estate e autunno.
Cappello
2-5 cm; convesso con margine involuto, che diventa planoconvesso, piatto o depresso centralmente, con margine ondulato; secco; calvo; da biancastro a grigiastro o giallastro sporco; spesso sviluppa rughe e fessure distinte, più o meno concentriche, con la maturità.
Lamelle
Scorrono lungo il gambo; ravvicinate o quasi; spesso biforcute; da biancastre a grigiastre all'inizio, poi brunastre o rosate.
Gambo
Lungo 3-5 cm; spesso fino a 7 mm; uguale o affusolato alla base; calvo; secco; colorato come il cappello; decolorazione brunastra alla base; con abbondante micelio basale bianco.
Carne
Bianco; immutabile o che diventa lentamente grigio o nerastro quando viene tagliato.
Odore e sapore
Odore solitamente pastoso; sapore pastoso e piuttosto amaro.
Reazioni chimiche
KOH su tutte le superfici da rosso a rosso brunastro.
Impronta delle spore
Rosa.
Caratteristiche microscopiche
Spore 4-6 x 3-5 µ; da irregolarmente ellissoidi a subamigdaliformi; molto finemente verrucose (a volte quasi invisibili al microscopio ottico). Cistidi imeniali assenti. Pileipellis a cutis di elementi talvolta incrostati 2.larghi 5-5 µ; bruno-rossastri in KOH e brunastri in ammoniaca al 10%.
Specie simili
Entoloma clypeatum ha un cappello più bombato e ha spore molto più grandi.
Tassonomia ed etimologia
Nel 1821 Elias Magnus Fries descrisse questo fungo e gli diede il nome scientifico di Agaricus popinalis. Il nome scientifico Clitocella popinalis risale a una pubblicazione del 2014 dei micologi americani Kerri L. Kluting, Timothy J. Baroni e Sarah E. Bergemann, che ha circoscritto questo nuovo genere.
I sinonimi di Clitocella popinalis includono Agaricus popinalis Fr., Clitopilus popinalis (Fr.) P. Kumm., Paxillus popinalis (Fr.) Ricken., Clitocybe popinalis (Fr.) Bres., Rhodopaxillus popinalis (Fr.) Konrad & Maubl., e Rhodocybe popinalis (Fr.) Singer.
Il nome generico clitocella deriva dalle antiche parole latine Clito-, che significa inclinato, e -cella, che significa deposito.
L'epiteto specifico popinalis è un aggettivo latino e significa "di o appartenente a una birreria".'
Fonti:
Foto 1 - Autore: Jacob Kalichman (Pulk) (CC BY-SA 3.0 Non riportato)

