Hygrophorus nemoreus
Cosa c'è da sapere
L'Hygrophorus nemoreus è una specie di fungo commestibile del genere Hygrophorus. È facilmente confondibile con la cerata dei prati Cuphophyllus pratensis, e occorre cautela: l'habitat di crescita non è sufficiente per confermare l'identificazione, poiché la cerata dei prati è presente occasionalmente nei boschi. Si trova dalla Finlandia fino ai Paesi del Mediterraneo e alla Penisola Iberica, ma è da non comune a rara nella maggior parte dei Paesi (e inserita nella lista rossa in Norvegia e Svezia).
Altri nomi: Cera di quercia.
Identificazione del fungo
Cappello
Colore da ocra rossastro ad albicocca, spesso leggermente più scuro al centro, ricoperto da fini e dense fibrille radiali; convesso, diventa piatto o leggermente depresso con un ampio umbone; secco; diametro da 4 a 7 cm (eccezionalmente fino a 10 cm); margine degli esemplari giovani marcatamente involuto.
Pileipellis
Una cutis, in alcuni punti un tricoderma, comprendente brevi elementi di ife di 2 - 7μm di diametro, costretti ai setti. Alcuni elementi terminali, tipicamente 25-75 x 4-8μm, emergono eretti in superficie; sono presenti fascette.
Lamelle
Crema, con sfumature ocra rosate con l'età; spesso; abbastanza distante; decorrente.
Gambo
biancastro alla base, con l'apice biancastro o concolore alle lamelle; finemente pruinoso, soprattutto verso l'apice; spesso curvo; cilindrico, si assottiglia bruscamente verso la base; lungo da 5 a 9 cm; 0.8 - 1.5 cm di diametro; ricoperto da sottili fibrille longitudinali. La carne del gambo è biancastra.
Basidi
I basidi, subcilindrici o leggermente clavati, hanno dimensioni tipiche di 40 x 7μm e sono per lo più quadrupedi, ma occasionalmente alcuni sono monosporici. Sono presenti pinze basali.
Spore
Da largamente ellissoidale a lacrimoso, 6-8 x 4-5μm. Q = 1.4 - 1.8.
Stampa delle spore
Bianco.
Odore e sapore
Il sapore e l'odore leggermente farinoso di questa cera di legno è un'utile caratteristica distintiva.
Habitat
Nei boschi di latifoglie, più spesso su terreni alcalini; predilige le querce (Quercus spp.), ma anche con faggio (Fagus), carpino (Carpinus), nocciolo (Corylus) e betulla (Betula).
Stagione
Autunno e inizio inverno.
Tassonomia ed etimologia
Il basionimo di questa specie è stato stabilito quando è stata descritta scientificamente e denominata Agaricus nemoreus da Christiaan Hendrik Persoon nel 1801. Fu il grande micologo svedese Elias Magnus Fries che, nel 1838, ribattezzò questo fungo della cera del legno Hygrophorus nemoreus, che è il nome scientifico con cui i micologi si riferiscono oggi a questo fungo.
Il nome del genere Hygrophorus deriva da hygro- che significa umidità e -phorus che significa portatore. Questi funghi non solo contengono molta acqua, ma sono anche umidi e appiccicosi al tatto.
L'epiteto specifico nemoreus significa "del bosco" o "della radura", un riferimento all'habitat di questi funghi della cera del legno.
Sinonimi
Agaricus nemoreus Pers.
Camarophyllus nemoreus (Fr.) P. Kumm., 1871
Hygrophorus pratensis var. nemoreus (Fr.) Quél., 1883
Fonti:
Foto 1 - Autore: Jerzy Opioła (CC BY-SA 4.0 Internazionale)
Foto 2 - Autore: Jerzy Opioła (CC BY-SA 4.0 Internazionale)
Foto 3 - Autore: Jerzy Opioła (CC BY-SA 4.0 Internazionale)



