Hygrocybe chlorophana
Cosa si dovrebbe sapere
Hygrocybe chlorophana è una specie di fungo della famiglia delle Hygrophoraceae. Il cappello è di colore arancione e conico, quando si appiattisce diventa molto più pallido e giallo. Ha un aspetto untuoso, ma può sembrare viscido in caso di tempo umido. Le lamelle sono adnate, di colore giallo pallido o bianco sporco, ampiamente distanziate e piuttosto spesse. Spesso sono visibili le "lamelle" trasversali che corrono tra le lamelle principali. Gambo solitamente dritto e di consistenza da appiccicosa a vischiosa. Habitat in campi, prati, brughiere, boschi aperti, praterie, prati e bordi delle strade, predilige i terreni non concimati, trattati con sostanze chimiche o arati.
La specie ha un'ampia distribuzione nord-temperata, con presenza nelle praterie in Europa e nei boschi in Nord America e Asia settentrionale; è stata segnalata anche in aree montuose dell'Australia meridionale.
In Europa, H. La chlorophana è tipica delle praterie di waxcap, un habitat in declino a causa del cambiamento delle pratiche agricole. Sebbene sia considerata una delle specie più comuni del genere, la cerata d'oro compare comunque nelle liste rosse nazionali ufficiali o provvisorie dei funghi minacciati in diversi Paesi europei, tra cui Germania (Baviera), Polonia e Svizzera. Nel 1997, la specie è stata raffigurata su un francobollo emesso dalle Isole Fær Øer.
Altri nomi: Cappello di cera dorato.
Identificazione del fungo
Cappello
Il cappello di Hygrocybe chlorophana, inizialmente a cupola, è giallo con talvolta una sfumatura arancione o molto occasionalmente rossa, più evidente verso il centro. Il cappello è molto viscido con il tempo umido; diventa largamente umbonato o addirittura piatto con l'età e cresce fino a 2-4 cm di diametro. La polpa sottile del cappello è gialla.
Lamelle
Colore giallo, che diventa giallo limone più chiaro con l'invecchiamento del corpo fruttifero; le lamelle sono adnate, larghe e abbastanza distanti tra loro.
Stelo
Colorato come il cappello, il gambo sottile (tipicamente da 2 a 3 mm di diametro) è viscido e privo di anello; la carne è giallastra e solida.
Spore
Ellissoidali, lisce, alcune con costrizioni o con un lato concavo (quasi a forma di rene), 7-8.5 x 4-5μm; inamiloide. Il valore Q (rapporto tra lunghezza e larghezza) varia considerevolmente, ma è tipicamente pari a 1.Da 5 a 1.9.
Stampa delle spore
Bianco.
Odore e sapore
Non caratteristico.
Specie simili
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Simile, ma notevolmente più secco e di solito più piccolo, con lamelle adnate o addirittura leggermente decorrenti; il suo gambo diventa cavo con l'età.
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Simile nella forma e nel colore, ma tipicamente più piccola e, come suggerisce l'epiteto specifico, con cappello e gambo glutinosi.
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Molto simile nell'aspetto, ma si dice che abbia un gambo più asciutto. Boertmann (2010) ha suggerito che potrebbe non essere distinta da H. chlorophana.
Tassonomia ed etimologia
Questa bella ceroplastica fu descritta per la prima volta nel 1821 da Elias Magnus Fries, che la chiamò Agaricus chlorophanus.
Nel 1877 un micologo tedesco, Friedrich Otto Wünsche (1839 - 1905), trasferì questa specie al suo attuale genere.
Altri sinonimi di Hygrocybe chlorophana includono Hygrocybe euroflavescens Kühner, Bull., Hygrophorus euroflavescens (Kühner) Dennis, Hygrophorus chlorophanus (Fr.) Fr., e Hygrocybe flavescens.
Il genere Hygrocybe è così chiamato perché i funghi di questo gruppo sono sempre molto umidi. Hygrocybe significa "testa acquosa.
L'epiteto specifico chlorophana è un po' improprio, perché si traduce in verde pallido, mentre questa particolare cera è prevalentemente gialla, arancione o una via di mezzo tra questi due colori.
Fonti:
Foto 1 - Autore: Dan Molter (shroomydan) (CC BY-SA 3.0 Unported)
Foto 2 - Autore: gailhampshire (CC BY 2.0 Generico)
Foto 3 - Autore: Jymm (Pubblico dominio)
Foto 4 - Autore: Holger Krisp (CC BY 3.0 Unported)
Foto 5 - Autore: Dott. Hans-Günter Wagner (CC BY-SA 2.0 Generico)





