Hygrocybe miniata
Cosa si deve sapere
Una piccola capinera rossa abbastanza facile da identificare in quanto ha un cappello peloso, a differenza della maggior parte delle altre capinere che hanno un cappello liscio e grasso, che sfuma con l'età in arancione o giallo-arancione. Essendo piuttosto raro e di piccole dimensioni, questo bellissimo fungo, sebbene commestibile.
Le capinere non amano essere disturbate o spruzzate, quindi si trovano dove i campi e i boschi sono stati lasciati in pace. Come la maggior parte dei membri del clan del cerato, tende a fruttificare tardivamente, di solito non si presenta prima della metà di dicembre.
Altri nomi: Cerata vermiglia.
Identificazione dei funghi
Ecologia
Ruolo ecologico preciso e incerto (vedi Lodge e collaboratori, 2013); compare nei boschi sotto le latifoglie, soprattutto querce; di solito cresce in modo gregario; dall'inizio dell'estate fino all'autunno; ampiamente segnalato in Nord America.
Cappello
5-22 mm di diametro; convesso, diventa largamente convesso o quasi piatto; spesso sviluppa un'ampia depressione centrale; secco o leggermente umido con tempo umido o bagnato; innatamente, finemente, radialmente peloso o fibrilloso, specialmente con l'età; da scarlatto ad arancione rossastro quando è giovane e fresco, sfumando verso l'arancione o il giallo; il margine a volte diventa sottilmente foderato e/o smerlato.
Lamelle
Ampiamente attaccato al gambo o che inizia a scorrere lungo di esso; quasi distante; spesso; inizialmente giallo pallido, diventa giallo-arancio; lamelle corte frequenti.
Gambo
Lunga 20-40 mm; spessa 2-5 mm; uguale o rastremata alla base; secca; calva; gialla vicino all'apice; altrove colorata più o meno come il cappello, ma più lentamente; base bianca.
Carne
Da arancione a giallo pallido; sottili.
Stampa delle spore: Bianco.
Specie simili
Hygrocybe cantharellus ha lamelle decorrenti.
Hygrocybe coccinea ha un cappello più grande di colore rosso-arancio.
Hygrocybe conica diventa nero con l'età o quando viene tagliato.
Tassonomia ed etimologia
Quando il pioniere micologo svedese Elias Magnus Fries stava scrivendo il Systema Mycologicum (pubblicato nel 1821), descrisse scientificamente questa ceroplacca e le diede il nome di Agaricus miniatus.
Nonostante le ricerche in letteratura effettuate da altri micologi negli ultimi due secoli, il basionimo rimane incontestato. Fu il micologo tedesco Paul Kummer che, nel 1871, trasferì questa specie al genere Hygrocybe, stabilendo il suo attuale nome scientifico Hygrocybe miniata.
Hygrocybe miniata ha acquisito diversi sinonimi tra cui Agaricus miniatus Fr., Hygrophorus miniatus (Fr.) Fr., Hygrocybe miniata var. miniata (Fr.) P. Kumm., Hygrophorus strangulatus P. D. Orton, e Hygrocybe strangulata (P. D. Orton) Svrcek.
Il genere Hygrocybe è così denominato perché i funghi di questo gruppo sono sempre molto umidi. Hygrocybe significa "testa acquosa".
Fonti:
Foto 1 - Autore: storione di walt (Mycowalt) (CC BY-SA 3.0 Non trasportato)
Foto 2 - Autore: mycowalt (CC BY-SA 4.0 Internazionale)
Foto 3 - Autore: Christopher Stephens (CC BY-SA 4.0 Internazionale)
Foto 4 - Autore: Mostro di Henk (CC BY 3.0 Unported)




